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Regolamento / Edizione precedente - L’edizione 2010 aveva visto trionfare il due volte MVP Steve Nash nonostante fosse risultato il peggiore del primo turno. Conscio di essere prossimo all’eliminazione aveva disputato un secondo turno al “rallentatore” (quasi 5 secondi in più rispetto al record di tutti i tempi stabilito da Deron Williams nel 2006 con 25.5 secondi), ma non commettendo nessun errore. Proprio D-Will era lo sfidante finale del Canadese e  fino al passaggio lungo (posizione numero 8 del regolamento) pareva destinato a tornare campione e magari a riscrivere il record. Una serie di errori, però, lo ha messo fuori da giochi ancor prima di abbandonare la postazione letale consegnando cosi il premio nelle mani di Nash.
Lo Skill Challenge del 2010 non vedrà Steve Nash difendere il proprio titolo, ma piuttosto l’NBA ha preferito inserire un nuovo regolamento per gli sfidanti: uno (Chris Paul) è stato scelto dalla NBA ed i suoi quattro sfidanti (per la prima volta a partecipare saranno in cinque) sono stati votati dal pubblico sul sito ufficiale della Lega fra una selezione di dieci nomi. I preferiti dai tifosi, e che quindi andranno a sfidare CP3, saranno:  Stephen Curry, Derrick Rose, John Wall e  Russell Westbrook.

Il regolamento in dettaglio:


1) Al fischio dell’arbitro inizia a scorrere il tempo;
2) Layup/Schiacciata (in caso di errore il giocatore deve prendere il rimbalzo e ripetere il tiro fino a quando non entra);
3) Si prende una nuova palla dal cesto;
4) Slalom fra le sagome (la prima si passa da sinistra, quindi destra, ancora sinistra e per finire destra);
5) Utilizzando la palla in mano si effettua un passaggio a due mani dal petto diretto che deve entrare nell’apposito box raccoglitore. In caso di errore il giocatore deve utilizzare i quattro palloni nel cesto. In caso rimanga senza pallone (quattro errori) si lascia la postazione e si passa all’esercizio successivo.
6) Il cesto contiene 5 palloni; il giocatore ne prende uno ed esegue un passaggio schiacciato, se entra nel apposito box si puo’ passare alla specialita’ successiva altrimenti si utilizzano gli altri 4 palloni per cercare di raggiungere l’obbiettivo. Se si commettono 5 errori si lascia la postazione e si passa all’esercizio successivo.
7) Il cesto contiene 5 palloni; il giocatore deve utilizzarli per segnare il tiro da appena oltre la lunetta (Top of the Key). Appena entra un tiro si puo’ lasciare la postazione. In caso di errori si va avanti sino a quando si utilizzano tutti e 5 i palloni.
8) Anche questo cesto contiene 5 palloni da utilizzare per un passaggio lungo. Quando la sfera entra nell’apposito box predisposto per ricevere l’assists si puo’ passare alla postazione successiva. In caso esaurimento palloni si passa all’esercizio seguente.
9) Si prende una nuova palla dal cesto;
10) Slalom fra sagome;
11) Finito lo slalom il giocatore deve realizzare un tiro con la palla in mano. Quando la sfera entra il tempo si ferma. Il canestro puo’ essere fatto in qualsiasi modo (layup, schiacciata, meida/lunga distanza, ecc). In caso di errore bisogna raccogliere il rimbalzo e riprovare il tiro fino a quando non entra.

Partecipanti
Giocatore
Squadra
Chris Paul New Orleans Hornets
Stephen Curry Golden State Warriors
Russell Westbrook Oklahoma City Thunder
John Wall Washington Wizards
Derrick Rose Chicago Bulls

Edizione 2011 - Il primo turno dello Skill Challenge si apre con Stephen Curry subito determinato in ogni “spot” del campo in grado di concludere con 34.1 secondi. Russell Westbrook, playmaker degli Oklahoma City Thunder, risponde alla stella di Oakland con una prestazione ancora più “pulita”: quasi nessun errore ed il cronometro si ferma a 30 secondi. Dopo loro due si susseguono John Wall, Derrick Rose e Chris Paul. Tutti e tre sono protagonisti di errori che innervosiscono le loro prestazioni portando il tempo sempre oltre i 34 secondi (soglia per battere Curry e accedere alla finale). La peggior prestazione arriva da quello che era stato chiamato dalla NBA a partecipare alla manifestazione (gli altri sono frutto di una votazione): Chris Paul. CP3 inizia con un errore grossolano: sbagliando dalla prima postazione, ovvero il canestro da libero in lay-up, spreca già quasi 8 secondi e va in escalation con la sirena che arriva a 42.7.
A sfidarsi nel turno finale  sono Westbrook e Curry.  In quanto proveniente da un tempo peggior esordisce Curry: la stella di Golden State non batte ciglio bloccandosi solo al passaggio diretto prima del tiro dalla lunetta. Sbagliato il primo tentativo di passaggio lo realizza poi con il secondo e da li in poi non si ferma più arrestando il tempo a 28.2. Russell prova a rivedere il suo tempo e a battere quello di Curry, ma non ci riesce perché a metà del percorso è già oltre i 30 secondi (44.2) lasciando cosi che il trofeo vada nelle mani di Stephen Curry.


Curry ha esordito per primo in entrambi in turbi non lasciandosi mai abbattare dagli errori commessi durante il percorso

Le leggende non mancano mai al All Star Game: sopra Rose parla con Bill Russell

Il tiro dalla lunetta rappresenta sempre un punto critico per tanti giocatori. Anche John Wall (ieri MVP del rookie challenge) non fa eccezione

Nessuno aveva mai sbagliato il primo lay-up (quello da soli e sotto canestro) sino all'edizione 2011 con lo sfortunato Chris Paul

Russell Westbrook, dopo un ottimo primo turno, non è stato in grado di battere Sephen Curry

L'unica postazione "critica" per Curry al secondo turno è stato il passaggio diretto. Superato il problema è andato liscio come l'olio sino alla fine

Stephen Curry è il vincitore del Taco Bell Skill Challenge 2011