La biografia di



Dirk Nowitzki
Biografia aggiornata a fine stagione 2007/08

La famiglia Nowitzki e' sempre stata molto attiva nel mondo dello sport: la signora Helen, madre di Dirk, giocava a pallacanestro e disputo' anche qualche partita con la nazionale Tedesca, mentre il signor Joerg, padre di Dirk, si dedicava alla pallamano. Dirk Werner Nowitzki e' nato il 19/06/1978 a Wurzburg in Germania e con dei genitori di questo "calibro" fu attratto sin da piccolo dagli sport di squadra.

Come molti ragazzini europei si innamoro' del calcio, uno fra gli sport preferiti da Nowitzki ancora oggi, ma si cimento' anche nella pallamano e nel tennis. All'eta' di 17 anni il suo fisico esplose e nel giro di un paio di mesi arrivo' fino ai 2.01 cm di altezza. Avendo gia' provato diversi sport, perche' non provare anche il basket??

Provo' ad iscriversi nella squadra giovanile della sua citta' per capire come funzionava il gioco e vedere se gli piaceva (precedentemente non aveva mai giocato a basket in un campionato). In breve tempo si impadroni' dei fondamentali e a questi aggiunse il suo talento naturale nel gestire la palla e "leggere" il gioco. A Wurzburg ben presto si accorsero di avere un "fenomeno" tra le fila della loro squadra... Nowitzki fu chiamato a disputare i mondiale Under 22 di basket con la maglia della Germania nel 1996.

All'epoca gli occhi degli Scout Nba erano piu' attenti ai giovani talenti del loro Paese piuttosto che ai giocatori europei o comunque di campionati inferiori. Nonostante cio' erano presenti alcuni osservatori provenienti dagli Stati Uniti, i quali iniziarono ad annotarsi il nome di Dirk soprattutto quando lo videro andare in doppia cifra per 7 volte su 8 partite, con la "perla" di 34 punti e 15 rimbalzi nella finale vinta dalla Germania all'over-time.

Chiuse la stagione 96-97 a quota 19.4 punti, 6.4 rimbalzi e l'anno successivo la dirigenza del Wurzburg opto' per portarlo in prima squadra. In prima squadra, che militava nella serie B, Dirk avrebbe trovato avversari con una stazza fisica pari (se non superiore) alla sua e soprattutto con maggior esperienza. Questi fattori non influenzarono l'annata 97-98 di Nowitzki che chiuse come Miglior Giocatore del campionato e trascino' il Team dalla serie B alla Serie A. In tutto chiuse con 28.9 punti, 9.9 rimbalzi, 1 assist ed il 56.1% dal campo e il 76.3% ai liberi...

Alcune squadre Nba iniziarono ad essere sempre piu' interessate a questo giocatore Tedesco e decisero di invitarlo al Nike Hoop Summitt di San Antonio. Qua' disputo' una sola partita fra una selezione dei miglior giocatori americani contro una selezione dei miglior giocatori non-americani, Dirk concluse con 33 punti, 14 rimbalzi e 3 palle rubate... Dopo questa prestazione entro' nel mirino di buona parte dei piu' prestigiosi College Americani ma anche in quello di due squadre con scelta alta al prossimo Draft, 1998, e quindi con la possibilita' di chiamarlo: Boston e Dallas..

L'allora Coach dei Bianco-Verdi era Rick Pitino il quale, dopo aver visto le cifre collezionate in campionato e la partita disputata a San Antonio, decise di fargli un ultimo provino per testarlo personalmente prima di spendere la chiamata numero 10 dei Celtics. Rick e Dirk si incontrarono a Roma e dopo un paio d'ore trascorse in palestra, il coach di Boston usci' soddisfatto e convinto al 100% di aver trovato l'uomo del futuro per la sua franchigia.. Ma...

Ma... non era l'unico ad averlo scoperto perche' i Mavs, da sempre attenti ai giocatori di nazionalita' non americana (sono convinti che il "prossimo Micheal Jordan" nascera' da qualche altre parte ma non negli States), tenevano sotto controllo Dirk gia' da diverso tempo ed ora che tutto il mondo Nba iniziava a scoprirlo decisero di prenderlo. Dallas nel 97-98 era in piena ricostruzione e sapeva i rischi che correva nel chiamare un giocatore come Nowitzki con tanto talento ma non ancora maturo e che magari avrebbe optato per rimanere ancora un paio d'anni in Europa. Per evitare questa situazione (usare una chiamata alta al Draft per un giocatore non disponibile) architettarono uno scambio con i Bucks. I Mavs avrebbero preso Robert Traylor (allora grande prospetto dei College) al numero 6 e l'avrebbero scambiato con Milwaukee che al numero 9 avrebbe preso Nowitzki per poi girarlo ai Texani insieme a Garrity. In questo modo se Dirk voleva rimanere in Europa, a Dallas sarebbe almeno arrivato Garrity.. Il progetto ando' in porto e Nowitzki decise di passare subito alla Nba.. Mentre Boston " ripiego' " su Paul Pierce.

La stagione 1998-99 inizio' con il lock-out quindi non si fece nessuna Summer Leage, nessun training camp e le palestre delle rispettive squadre restarono chiuso a tempo indeterminato.. Nowitzki decise che avrebbe continuato a giocare in Europa per mantenersi in forma e, dopo essere stato vicino a firmare un contratto con la Virtus Bologna, torno' a Wurzburg dove aiuto' i suoi compagni nel loro primo anno in serie A. Qua disputo' 16 partite in cui tenne una media dei 22.9 punti, 8.4 rimbalzi, 3.1 assists, il 44.7% dal campo ed il 78.1% ai liberi.

Finalmente si sblocco' la situazione negli Stats e Dirk inizio' la sua avventura a Stelle e Strisce. Alcuni giorni dopo il Draft era stata indetta una conferenza stampa in casa Mavs dove Nelson disse di aver preso il miglior giocatore disponibile al Draft e che sarebbe stato rookie dell'anno... Parole a dir poco "enormi" perche' Nowitzki era solo un ragazzo ventenne e disputo' il suo anno da rookie cercando di adattarsi ai nuovi compagni di squadra, al livello degli avversari (molto piu' alto rispetto alla Serie A Tedesca) ed ai continui spostamenti per tutti gli States, quindi concluse con 8.2 punti, 3.4 rimbalzi ed 1 assists. Alcuni criticarono pesantemente Nelson e etichettarono Dirk come un "bidone".

Sia Nelson che i suoi "accusatori" sbagliarono perche' il Tedesco aveva solo bisogno di tempo per ambientarsi ai nuovi ritmi di vita... Nella stagione seguente fu convocato al All Star Game nella squadra dei "secondo anno" e viaggio' ad una media di 17.5 punti, 6.5 assists e 2.5 assits. Pero' il salto' di qualita' lo fece l'anno successivo quando con 21.8 punti, 9.2 rimbalzi, 2.1 assits, 1.23 stoppate ed il 47.4% dal campo guido' i Mavs alla post-season, dopo lunghi anni di assenza, e ribalto' un 2-0, inflitto dai Jazz, in un 3-2 arrivando sino alle Semifinali della Western Conference (dove furono eliminati dagli Spurs). Durante la stagione regolare ando' in doppia cifra per 80 volte (su 82 partite giocate) di cui 50 volte supero' quota 20 punti e 10 volte supero' i 30 punti... Venne inserito nel terzo quintetto All Nba Team e fu il primo giocatore di sempre a ricevere quest'onore in maglia Mavs...

Confermo' il suo status di Star anche nel 01-02 quando passo' dal terzo al secondo quintetto All Nba Team e fu convocato a giocare il suo primo All Star Game della Domenica. Le sue cifre parlavano di 23.4 punti, 9.9 rimbalzi e 2.4 assist e come ogni vero campione aumento' il suo rendimento nella post-season dove in 8 partite concluse con una doppia doppia di media: 28.4 punti, 13.1 rimbalzi e 2.3 assists. Insieme a Steve Nash e Micheal Finley formo' un triunvirato fra i piu' "devastanti" di tutta la Nba; i Mavs chiusero con il loro miglior record di vittorie-sconfitte di tutti i tempi (60 - 22) e non a caso il 2002-03 fu l'annata piu' redditizia per Nowitzki: 25.1 punti, 9.9 rimbalzi, 3 assists, 1.39 recuperi, e 1.03 stoppate ad incontro...

Nel 2003-04 i suoni numeri conclusivi furono di 21.8 punti, 8.7 rimbalzi e 2.7 rimbalzi. Cifre alla mano segno' 4 punti in meno rispetto all'anno precedente: se pero' si considera che in squadra erano presenti due giocatori del calibro di Walker e Jamison, entrambi uomini da 20 punti a partita, la cosa si puo' considerare normale. Classe D mostro' comunque tutta la sua versalita': nel corso della stessa partita era in grado di giocare ala grande (quando Jamison faceva da 3) ad ala piccola (quando Walker faceva da 4) e il tutto senza "pestare i piedi" ai compagni di squadra. Nei Playoffs elevo' il suo rendimento a 26.6 punti, 11.8 rimbalzi e 1.4 assists ma cio' non fu abbastanza per contrastare i Sacramento Kings che prevalsero per 4-1.

Nowitzki, partiti Jamison e Walker, torno' ad essere il Leader dei Mavs e disput' un ottima stagione regolare finendo terzo (dopo Nash e Shaquille O'Neal) nelle votazioni per l'assegnazione del premio MVP dell'anno. Le sue cifre parlavano di 26.1 punti, 9.7 rimbalzi e 3.1 assists. Nei Playoffs (23.7 punti, 10.1 rimbalzi, 3.3 assists) Dallas supero' il primo turno ma poi fu costretta ad arrendersi davanti al gioco veloce e frizzante dei Phoenix Suns guidati dall'ex-Dallas Steve Nash. Durante la stagione 2005/06 i Mavs decisero di tagliare anche Finley quindi Dirk resto’ l’unico veterano della squadra, tale ruolo non lo spavento’ minimamente e dopo aver macinato 26.6 punti, 9 rimbalzi e 2.8 assists a partita i suoi Mavs chiusero la stagione regolare con oltre 60 vittorie. Nelle votazioni per l’MVP 2005/06 il nome di Nowitzki, come gia’ capitato in passato, risulto’ uno fra i piu “gettonati” anche se l’ambito trofeo fini’ nuovamente nelle mani del suo ex-collega Nash. Nella post-season il suo rendimento, come tutti quelli dei veri campioni, aumento’ di livello passando a 27 punti, 11.7 rimbalzi e 2.9 assists a partita. Gli Spurs, per la prima volta da quando dispongono di Duncan, furono costretti ad arrendersi proprio davanti ai Mavs che, dopo aver demolito 4-2 i Suns, arrivarono sul palcoscenico delle NBA Finals. Nella serie finale incontrarono gli Heat di Shaq e Wade. Dopo essersi portati avanti 2-0 nella serie i Texani infilarono quattro partite sbagliate uno dopo l'altra e quindi uscirono sconfitti 4-2.

Il 2006/07 per Nowitzki, come per tutti i giocatori dei Mavs, si deve dividere in due parti: stagione regolare e playoffs. Per quanto riguarda il primo aspetto Dirk (24.6 punti, 8.9 rimbalzi e 3.4 assists) si confermo' il miglior giocatore della NBA, non a caso fu votato MVP del 2006/07, perche’ con lui al comando i Mavs misero a referto diversi record: primo, stabilirono quattro strisce da oltre 10 “W”; secondo, divennero la prima squadra di sempre a cavalcare tre strisce da almeno 12 vittorie filate nel corso di una singola stagione regolare; terzo, e forse piu’ importante, arrivo’ il quarto record NBA di tutti i tempi per numero complessivo di “W” ottenute da una franchigia  in un campionato con 67. Un’annata di questo livello proiettava i Mavs al primo posto della Western Conference e in molti davano per scontato che il titolo NBA 2007 fosse gia’ loro. L’altra faccia della medaglia di un campionato simile, pero’, venne fuori nei playoffs dove dei Mavs irriconoscibili furono sorprendentemente eliminati dalla squadra dotata dell’ottavo piazzamento ovvero i Warriors. Nowitzki in tutte le partite, tranne gara 5, sembro’ l’ombra di se stesso mettendo a referto una Gara 6 (quella poi risultata fatale) davvero pessima: 8 punti, 2/13 dal campo. Classe D, come anticipato, venne insignito del trofeo di MVP della stagione regolare (primo europeo nella storia della NBA a ricevere il trofeo di miglior giocatore) ma questo non servi’ a cancellare il ricordo e la bruciatura dell’eliminazione al primo turno. Probabilmente si tratta del primo caso in cui la miglior stagione regolare di un giocatore corrisponde anche con la peggiore.

Vediamo come ha concluso il 2007/08:

Punti
Rimbalzi
Assists
22.4
8.6
2.7

Nei Playoffs 2008:

Punti
Rimbalzi
Assists
26.8
12
4

Come accade ogni stagione Dirk ha aumentato il proprio rendimento proprio nei momenti chiavi della stagione ovvero dopo l’All Star Game e nei playoffs. Terminato il week-end delle stelle a Dallas e’ arrivato Jason Kidd il cui inserimento ha causato qualche “turbolenza”: Classe D, nonostante una slogatura alla caviglia riportata nel cammino alla qualificazione, e’ stato in grado di segnare 25.2 punti, catturate 8.1 rimbalzi e dare via 2.3 assists. Questi numeri hanno garantito ai Mavs un posto nei playoffs dove, come anticipato, Dirk ha alzato il volume della radio incrementando tutte le statistiche (punti, rimbalzi, assists). Gli sforzi del tedesco, pero’, non sono serviti perche’ il team, stravolto dalla trade Kidd (che non ha mai trovato una sua dimensione nella squadra Texana) e scioccato dai Warriors,  si e’ arreso davanti agli Hornets al primo turno per 4-1. In estate c’e’ aria di ricostruzione ma difficilmente Nowitzki cambiera’ squadra.

Per scoprire la galleria fotografica di Wunder Dirk cliccate sul link sottostante. Buona visione!  


Nba Stars: Dirk Nowitzki