And Now Ladies and Gentleman

Scottie Pippen!!!

 

Dopo aver dedicato una sezione a Micheal Jordan e una a Dennis Rodman potevo dimenitcarmi del terzo membro del mitico Trio dei Bulls 1996-97-98 ovvero Scottie Pippen?? Penso proprio di no... Quindi eccovi tutta la sua storia dai primi anni a Chicago per poi passare a Houston ed infine Portland.. Buona Lettura a tutti!

Scottie e' cresciuto nella cittadina di Hamburg in Arkansas.. La sua infanzia non fu molto felice infatti era il 10° di dieci fratelli e abitava in una piccola casa con due sole camere da letto... A mandare avanti la famiglia erano la madre e il padre... Proprio quest'ultimo un giorno venne colpito da un infarto che lo constrinse a restare su una sedia a rotelle in condizioni gravissime.. Fu la madre a rimboccarsi le maniche, lavorando 7 giorni su 7, e poi pian piano che uscivano dal High School anche i fratelli e le sorelle davano una mano in casa.. Ronnie Pippen, un fratello maggiore, decise di intraprendere la carriera sportiva.. Pero' mentre faceva allenamento si ruppe la schiena con conseguente paralisi...

Quando fini' L'high School non ricevette nessuna borsa di studio da parte di College e di sicuro lui non poteva permettersi di pagarsi la retta... Cosi il suo coach chiamo' l'allenatore di Central Arkansas (l'universita' piu vicina) e lo scongiuro' di prendere Pippen... Scottie ottene la borsa di studio.. In cambio dei soldi pero' non doveva giocare ma ben si' fare il Team Manager della squadra di Basket... Fra i suoi compiti c'erano con lo spazzolone asciugare il pavimento dal sudore, raccatare le palle, raccogliere le maglie bagnate e sudate per portarle a lavare o lavarle lui stesso...

Svolse il suo compito per quasi un intera stagione.. Alla fine dell'anno alcuni dei titolari s'inforturano e il Coach decise di mandarlo in campo giusto per fare numero.. Dopo un paio di partite il suo corpo inizio a crescere, il suo fisico a irrobustirsi, il suo talento grezzo venne fuori e nel secondo anno di college divento' prima titolare e poi il miglior giocatore della squadra... L'unico G.M. a mandare uno scout ad Arkansa per dare un occhiata a Pippen da Senior fu Jerry Krause dei Bulls.. Il suo Scout rimase impressionato dal telento grezzo e delle lunghe braccia di Scottie... Pero' entrambi erano sicuri che non sarebbe stato scelto con un numero alto nei Draft...

Sarebbe stato cosi' ma Pippen gioco' in modo straordianario al Predaft Camp mettendosi in mostra davanti anche alle altre squadre.. Le sue quotazioni salirono di molto.. Chicago pero' non voleva perdere questo talento grezzo.. Cosi' si mise d'accordo con Seattle... Scottie fu' la 5° chiamata assoluta del 1987 dei Sonics girato ai Bulls in cambio della loro 2° scelta del 1989..

Nel momento in cui firmo' il contratto si ricordo' della brutta fine fatta dal fratello cosi' inseri' una clausola che gli assicurava di prendere tutti i soldi pattuti anche in caso fosse tagliato oppure dovesse smettere di giocare per via di un infortunio.. Ovviamente questo vincolo' molto l'ingaggio che fu di 5.1 milioni di dollari a stagione per 6 anni.. Ma Scottie voleva mettere apposto la sua famiglia e garantire delle cure al padre.. Tanto e' vero che con i primi soldi gli pago' tutti i vari intervent.. Poi compro' la terra di fianco alla sua casa e fece costruire parecchie residenze per fratelli, sorelle e rispettivi figli... Creando cosi' una specie di piccolo quartiere privato..

Strinse una forte amicizia con Grant. I due passavano ore e ore a girovogare per la citta'.. A fare Shooping oppure saltavano da un Club all'altro.. Ma pian piano che le sue cifre crescevano e diventava sempre piu' forte in campo e un mito fuori questa amicizia venne meno.. Infatti Pippen voleva assomigliare a Micheal Jordan.. Anche se i 2 sono davvero diversi e di questo se ne accorse Phil Jackson che fece emergere il lato altruista di Pippen.. Si ando' a formare una coppia fantastica che vinse 3 titoli Nba, dal 91 al 93, Jordan veniva considerato un mito vero e proprio mentre a Pippen poco mancava perche' venisse considerato uno fra i giocatori piu' forti di tutti i tempi... Ma.. Jordan smise e inizio' il periodo oscuro di Scottie..

I 18 mesi senza Micheal furono durissimi per Pippen.. Venne nominato M.V.P. dell'All Star Game ma non basto' a scacciare il pensiero che fosse un'ottima seconda spalla ma non una stella assoluta o il giocatore che trascina gli altri a vincere un Titolo. Scottie non era Jordan... E lui, che aveva cercato di essere uguale a Mj, trovo molto frustante questo fatto.. Michael aveva carattere e carisma da vendere: dialogava con la stampa, parlava senza peli sulla lingua con i compagni nello spogliatoio, non faceva caso alla pressione dei Media e dei Tifosi.. Scottie invece senti' troppa pressione e "esplose": venne pescato con una pistola non registrata in macchina, tiro' una sedia in campo per protestare contro una decisione arbitrale, saltava conferenze stampa e una volta si rifiuto' di entrare in campo in una partita di Play-Offs perche' non era lui l'uomo incaricato dell'ultimo tiro..

Unica cosa utile dei 2 anni senza Air fu che Pippen si completo' dal punto di visto tecnico e apprezzo' molto il gioco di Jordan.. Cosi' quando MJ torno' sul campo dopo un periodo di assestamento, il 95, un estate passata a migliorare e assemblare il loro gioco (insieme a Dennis Rodman) i Bulls iniziarano la stagione 1996 alla grande ma iniziarono anche un epoca: l'epoca del mitico trio dei Chicago Bulls (Jordan, Pippen, Rodman).

Pippen era la seconda bocca di fuoco dei Bulls e si comporto' sempre benissimo, sia in campo che fuori, con i suoi compagni vinse tre titoli il primo nel 1996 contro i Sonics, il secondo e il terzo (1997-1998) contro Utah.. Questa dinastia si chiuse il 14/06/1998 con Gara 6 contro i Jazz.. L'ultimo giorno in cui si videro Pippen, Rodman e Jordan in maglia Bulls (forse il trio piu' forte di tutti i tempi)...

Infatti proprio nell'estate del 98 a Scotte scadeva l'ingaggio con i Bulls e firmo' un nuovo contratto con Houston. Gioco' nella squadra Texana la stagione del Lock-Out, il 1999, poi venne scambiato con Portland per: Walt Williams, Stacey Augmon, Kelvin Cato, Ed Gray, Carlos Rogers e Brian Shaw. Nei suoi anni trascorsi ai Blazers non poteva nemmeno essere lontanamente paragonato al Pippen dei Chicago Bulls: motivo principale erano i dolori alla schiena che lo anno dopo anno lo tormentarono sempre di piu'...

Nel 2004/05 fece un ritorno a Chicago ma dei due anni di contratto previsiti ne disputo' solamente uno. La causa di tutto cio' fu, ancora una volta, il mal di schiena ormai arrivato a livelli insopportabili. Questi i trofei individuali e di squadra vinti da Scotti.:

Ora non resta che rinfrescarci la memoria con qualche foto di quando giocava nei Bulls e ho creato anche una galleria dove potrete vederlo in azione a Houston, col Dream Team e infine a Portalnd! Buona visionea tutti!

Pippen @ Bulls!