Odom al centro della trade a 4 con Mavs, Clips, Jazz e Rockets
Jazz
Clippers
Mavericks
Rockets
Lamar, determinato a tornare nella Città degli Angeli, è stato accontentato dal momento che ad acquistarlo sono i Los Angeles Clippers decisi a rinforzare il proprio roster partendo dalla panchina (anche nell’ottica di convincere CP3 a rinnovare). Per mettere in piedi lo scambio, però, i Mavs hanno chiamato in causa pure Jazz e Rockets. Utah, utilizzato l’eccezione derivante dalla cessione di Okur ai Nets dello scorso campionato, riceva Mo Williams dai Clips e scambia i diritti sull’ala Tadija Dragicevic con Dallas che a sua volta spedisce a Salt Lake City quelli di Shan Foster. Sempre i campioni Nba 2011 ottengono da Houston una somma di denaro mentre i Rockets fanno quadrare il cerchio con l’arrivo del giocatore selezionato al secondo giro dai Clippers Furkan Aldemire.
La trade, come anticipato in apertura di news, si è trasformata in realtà solo a poche ore dall’apertura ufficiale del mercato nonostante i club fossero pronti già da inizio settimana a dare il via all’affare. Dietro al ritardo sembrava esserci un Mo Williams titubante sul lasciare i Clippers per (ri) unirsi ai Jazz (dove iniziò la carriera). Tuttavia l’agente di Mo, Mark Bartelstein, ci tiene a sottolineare come siano solo voci ed il suo cliente sia pronto a indossare la divisa di Utah: “Non si è opposto all’affare. Non ha cercato di mettere il veto. Semplicemente prima di dare il via ad un affare come questa abbiamo voluto prenderci un po’ di tempo per capire come potrebbe evolversi la situazione. Più guardavamo alle potenziali situazioni e più ci rendevamo conto che Utah era la scelta migliore per Williams. Mo è felicissimo di ritornare a Utah.”