Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie/video del
26/07/2016

Archivio News/Video

Miami Heat
Miami Heat


Oklahoma City Thunder

Thunder: Waiters sceglie Miami, Westbrook eleggibile per il massimo salariale

Heat

Thunder
26/07/2016 - Dopo l'addio di Durant i Thunder vedono un altro “pezzo” del loro team staccarsi e questa volta parliamo di Dion Waiters che ha trovato un punto d'intesa con i Miami Heat.

Orfani di Wade, quindi con un posto da guardia libero in quintetto, gli Heat non hanno trovato grosse difficoltà a convincere Waiters il quale era alla ricerca di un team in grado di garantirgli un minutaggio elevato e possibilmente un ruolo da starter.

L'ingaggio siglato fra le parti prevede 6 milioni di dollari spalmati in due anni, ma soprattutto darà la possibilità a Dion di diventare free-agent la prossima estate perciò negoziare un nuovo contratto. Inoltre, in caso di cessione durante il campionato 2016/17, il suo stipendio incrementerà.

Autore di 9.8 punti nello scorso campionato, Waiters, era ufficialmente il sesto uomo dei Thunder che aveva il delicato ruolo di entrare a partita in corso mandando a turno a riposo le due stelle del team Kevin Durant o Russel Westbrook.

Nei playoffs si è affermato come uno degli elementi chiave del team capace di mantenere alto il livello agonistico del team quando i due sopracitati titolari riposavano in tutte le serie: Dallas, San Antonio e le prime quattro partite contro i Warriors (quando OKC si portò avanti 3-1).

A Miami, dove erano alla ricerca di un realizzatore per sopperire l'assenza di Wade, partirà al fianco di Goran Dragic ed avrà la possibilità di mostrare tutto il suo valore nelle vesti di titolare.

Concludiamo con una nota riguardante i Thunder. L'addio di Duant e Waiters permette al club targato Oklahoma City di “blindare” con il massimo consentito dal regolamento quello che è rimasto l'ultimo (e unico) uomo franchigia: Russell Westbrook.
Da contratto, il #0 dei Thunder, il prossimo anno guadagnerà 17.7 milioni di dollari quindi sarà free-agent a giugno 2017, ma se Westbrook lo desidera può negoziare fin da subito un rinnovo che porterà il suo stipendio da 17 a 27.5 milioni di dollari (quindi incrementerà stagione dopo stagione).

Al momento Westbrook, o almeno da quando Durant ha annunciato la decisione di andarsene a Golden State, non ha ancora rotto il proprio “silenzio”. Attendiamo svolgimenti.