Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie/video del
29/08/2016

Archivio News/Video

Miami Heat
Miami Heat

Miami pronta a voltare pagina: carta bianca a Dragic e ritmi veloci

Heat
29/08/2016 - Nonostante manchi ancora un mese dall'avvio del training camp gli Heat stanno già rivedendo i propri schemi in seguito all'uscita di scena, dopo 13 stagioni, del proprio (ex) uomo franchigia Dwyane Wade (a sorpresa passato ai Bulls durante l'off-season).

Coach Spoelstra, nonostante la grossa perdita, pare aver già le idee chiare su quelli che saranno i nuovi punti cardini del club targato Florida: Whiteside ed in particolare Goran Dragic prenderà in mano le redini del team.

L'unica mossa che abbia senso per noi è quella di massimizzare la potenza di Goran.” Esordisce il coach degli Heat in un'intervista radiofonica. “Massimizzare la potenza di Hassan e quella di Justise Winslow. Sono tutti giocatori potenti, veloci e atletici. Goran è uno dei migliori quando si parla di spingere la palla in contropiede o di fare transizioni veloci sugli avversari. E' in grado di giocare a ritmi elevati a prescindere da chi sia la difesa o il suo diretto avversario. Goran ci farà correre.

Amante dei ritmi veloci, ricordiamo che tre anni fa Goran venne inserito nel terzo quintetto ideale All-NBA (autore di 20.3 punti ed il 50.5% dal campo con i Suns dell'ultima versione run-and-gun), Dragic, una volta arrivato a Miami, aveva dovuto rivedere il proprio stile proprio per adattarsi a quello di Wade e non poteva essere altrimenti perchè all'epoca gli Heat erano al 100% il club di Dwyane. Invece quest'ultimo, anche per via dei ripetuti infortuni, preferiva un gioco più calmo con l'impostazione degli schemi da centro campo.

L'addio di Wade oggi permette a Dragic di togliere il “freno e mano” e tornare ad essere il giocatore dai ritmi elevati che lui predilige.

Non trovi tanti giocatori capaci di attaccare, giocare veloce e che allo stesso tempo migliorino i propri compagni di squadra con il proprio stile. Inoltre non si spaventa mai e non ha mai paura di attaccare il canestro. Goran è proprio questo tipo di giocatore. Penso che tutti i giovani di questa squadra amino il suo stile e vogliono giocare con i suoi ritmi. Conclude Sopelstra.