25/01/2009 - Se tutto andra’ bene, quindi se non ci saranno intoppi nel processo di riabilitazione dall’intervento di artroscopia al ginocchio, i tifosi dei Jazz entro una settimana circa potranno vedere di nuovo in azione uno dei loro uomini franchigia Carlos Boozer. Tuttavia i fans del team con sede a Salt Lake City non possono festeggiare troppo perche’ ci sono buone possibilita’ che a fermarsi per 3/5 settimane adesso sia uno dei migliori giocatori visto sino ad oggi nel roster di Utah ovvero Andrei Kirilenko. AK47 ieri ha saltato la terza partita consecutiva per infiammazione ad un osso nel piede destro e la sua presenza resta in dubbio per martedi’ quando Utah dovra’ affrontare i San Antonio Spurs del trio Duncan-Parker-Ginobili. A Dicembre, sempre per lo stesso problema, Andrei salto’ due partite e riusci’ a recuperare solo grazie ad un’iniezione di cortisone e disse di volersi fare operare solo a campionato terminato. Tuttavia, se i dolori continueranno a tormentarlo sara’ costretto a finire sotto i ferri prima del previsto ed ecco spiegata la causa dell’eventuale mese, sempre se tutto andra’ per il meglio, di riposo forzato. Al momento il giocatore di nazionalita’ Russa non vuole precipitare le cose, ma nemmeno diffondere false speranze: “La scorsa volta mi fece male per due o tre giorni. Adesso e’ gia’ una settimana. Vedremo cosa succedera’…. Magari riesco a riprendermi grazie a questo periodo di riposo anche se fino ad oggi non ho riscontrato nessun miglioramento. Ormai non escludo piu’ la possibilita’ di farmi operare a breve termine.” Oggi AK47 e lo staff medico dei Jazz si incontreranno proprio nell’ottica di valutare la gravita’ della situazione e eventualmente stabilire una data per l’intervento chirurgico. Restiamo in attesa di ulteriori svolgimenti.