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11/11/2009

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Utah Jazz

Jazz in crisi: D-Will sprona tutti a fare meglio

Jazz
11/11/2009 - L’avvio di stagione dei Jazz rispecchia l’estate piena di “turbolenze” vissuta dal team di Salt Lake City. Ripercorrendo brevemente quanto accaduto Millsap, uno dei free-agent più ambiti del mercato, ha firmato con i Blazers salvo vedere l’offerta pareggiata e quindi tornare nello Utah. Con il monte salari aumentato di oltre 10 milioni di dollari e due giocatori destinati a pestarsi i piedi (Boozer e Millsap) tutti si attendevano la cessione di Carlos che alimentava l’ipotesi affermando ai quattro venti di essere in “vendita”. Però la dirigenza, forse indecisa sul da farsi, ha smentito Carlos non scambiandolo con il risultato di avere due talenti dal potenziale enorme, ma entrambi ora giocano molto al di sotto di quanto visto dodici mesi fa e non a caso il record dei ragazzi di Coach Sloan parla di appena 3 vittorie e ben 5 sconfitte. Sono state soprattutto deludenti le ultime tre partite: sconfitta contro i Kings (con tutto il rispetto per Sacramento non una delle migliori piazze di questo campionato), vittoria di un soffio sui derelitti Knicks (record 1-7) e disastro completo a Boston (105-86). Proprio al termine di questa pesante sconfitta Deron Williams ha voluto prendere la parola pubblicamente sul Boston Globe dove sprona tutti i Jazz a fare meglio: “Non voglio puntare il dito contro nessuno. Tutti hanno giocato male oggi. Tutti dobbiamo impegnarci di più e fare un lavoro migliore se vogliamo vincere. Per gettare le basi di una solida stagione dobbiamo impegnarci fin dall’inizio e sino ad ora non lo abbiamo fatto. E’ davvero frustrante. Siamo una squadra soft che non è in grado di imporsi e che subisce passivamente i giochi degli avversari. Boston ha giocato in velocità, difendendo e generando parecchio palle rubate. Hanno eseguito ogni cosa alla perfezione ed è proprio per questo motivo che hanno vinto.