23/02/2011 - Fallito ogni tentativo di raggiungere Carmelo Anthony, nonostante i Nuggets fossero interessati a trattare ‘Melo ha sempre posto il proprio “veto” non intavolando mai la discussione rinnovo con i Nets, il team di East Rutherford ha approfittato delle ultime ore con il mercato aperto per mettere a segno uno scambio. Non troppo convinti del talento di Devin Harris (dopo l’ottima prima stagione in maglia Nets andato in fase calante) l’ex-Mavs è stato inserito in uno scambio insieme al rookie proveniente dall’ultimo draft Derrick Favors con destinazione Utah come contropartita di quello che era l’uomo franchigia dei Jazz: Deron Williams.
Rinnovato un paio d’anni fa D-Will, almeno sino a 24 ore fa, era l’anima del team di Salt Lake City grazie ai suoi 21.3 punti, 3.9 rimbalzi, 9.7 assists, 1.2 recuperi ed il 45.8% dal campo. L’ingaggio di Williams andrà in scadenza nell’estate 2013 dunque il 2011/12 sarà la sua ultima stagione sotto contratto e secondo alcune fonti ben informate pareva già deciso ad andarsene. Il prossimo campionato sarà l’ultimo sotto ingaggio garantito ed i Jazz volevano evitare tutte le distrazioni generate da un All-Star in scadenza di contratto (vedi quanto accaduto con Nuggets e Anthony negli ultimi sei mesi) quindi hanno optato per cederlo. Per bilanciare gli stipendi in movimento sono stati inclusi nell’affare pure delle future scelte al draft, dunque l’affare completo è il seguente: Derrick Favors, Devin Harris, la prima scelta al draft 2011 senza protezione ed una futura chiamata al draft 2012 (protette dalla una alla sette), 2013 (protette dalla una alla sei) o 2014 lasciano il New Jersey per spostarsi nello Utah da dove l’unico giocatore ad essere coinvolto è appunto Deron Williams. L’allenatore dei New Jersey Nets Avery Johnson commenta così la notizia: “Difficilmente riesci a mettere in piedi una trade che ti porta ad un giocatore considerato fra i migliori nella sua posizione. Sapevamo che per arrivarci bisognava fare un grosso sacrificio, ma ne valeva la pena e l’abbiamo fatto”. L’ex-coach di Mavericks ci tiene anche a sottolineare un altro aspetto dello scambio: “Non si tratta di un piano b. Si tratta semplicemente di una mossa che avevamo tenuto sotto il più stretto riserbo fino a quando non abbiamo avuto la certezza di metterla a segno. Non è un piano B, è un piano A a tutti gli effetti”. Ovviamente la dichiarazione è rivolta a tutti quelli che vedono la scelta di puntare su Williams come un “ripiego” dopo il fallito assalto a Anthony.
Sempre i Nets hanno detto addio ad un altro giocatore la cui cessione era stata annunciata da tempo: Troy Murphy. Il giocatore di origini irlandesi (in scadenza di contratto a giugno 2011) ritornerà nel team che lo aveva visto esordire ovvero i Golden State Warriors come contropartita del centro Dan Gadzuric e dell’ala Brandan Wright.